Stralcio dalla Legge 14 gennaio 2013 , n. 4

Disposizioni in materia di professioni non organizzate

Art. 1  Oggetto e definizioni.
Comma 1.
La presente legge, in attuazione  dell’art.  117,  terzo  comma, della Costituzione e nel rispetto dei principi dell’Unione europea in materia di concorrenza e di libertà di circolazione,  disciplina  le professioni non organizzate in ordini o collegi.
Comma 2.
Ai fini della presente legge, per «professione  non  organizzata in ordini o collegi», di seguito denominata «professione», si intende l’attivita’ economica, anche organizzata, volta alla  prestazione  di servizi o di opere a  favore  di  terzi,  esercitata  abitualmente.

Art. 2 –Associazioni Professionali
Comma 7.
L’elenco delle associazioni professionali  di  cui  al  presente articolo  che  dichiarano, con  assunzione  di  responsabilità dei  rispettivi  rappresentanti legali, di essere  in  possesso  dei  requisiti  ivi  previsti  e  di rispettare, per quanto  applicabili,  le  prescrizioni  di  cui  agli articoli 5,  6  e  7  è  pubblicato  dal  Ministero  dello  sviluppo economico  nel  proprio  sito  internet,  unitamente  agli   elementi concernenti le notizie comunicate  al  medesimo  Ministero  ai  sensi dell’art. 4, comma 1, della presente legge (…).

La Manutenzione diventa  quindi una professione ed ogni professionista ha il dovere di fornire un servizio di qualità. La Legge 4/2013 tutela infatti  il Cliente attraverso un codice deontologico, che il professionista  è chiamato a rispettare (art 1. comma 3 ed art 2 comma  4).

L’ Associazione degli Esperti di Manutenzione Certificati,  nata in risposta alla crescente esigenza di rappresentanza (pubblica e formale) e di riconoscimento di una professione basilare nella gestione dei processi industriali, delle infrastrutture (porti, autostrade, aeroporti), delle facilities e delle utilities (e della loro relativa efficienza energetica),  diventa garante di quel servizio di qualità erogato, la cui premessa  è la presenza di Professionisti in  possesso di  competenze qualificate ai sensi della Norma Europea UNI EN 15628  e certificate da un Ente approvato da Accredia.